martedì 30 dicembre 2008

Le ripetute

Prendo spunto da una domanda fatta da Er Califfo e vi spiego perché non faccio ripetute. Sicuramente inserendole negli allenamenti (regolarmente) si possono migliorare i PB ! Da quando ho incominciato a correre ho fatto parecchi esperimenti; ho fatto anche lavori di ripetute per poi arrivare alla conclusione di prepararmi allenamenti adatti a me. Da gennaio 2008 mi sono più o meno assestato con i programmi di allenamento: adesso vi spiego il mio ragionamento.

A parte il fatto che ho un lavoro impegnativo fisico e mentale, ho una famiglia, e a febbraio compio 36 anni, anche facendo ripetute, migliorerei di poco le varie distanze. Esempio: un minuto su un 10 km, 2 minuti su una mezza e 4/5 minuti sulla maratona più o meno ! Quindi riuscire con le mie potenzialità a migliorarmi di pochi minuti su una maratona non mi cambierà la vita (essendo amatoriale). I miei lavori sono basati così: nella corsa lenta più o meno corro 15 km che sono sempre progressivi. La prima metà giro sui 4.20 la seconda metà dal 4.10 al 4 finale, la chiamo corsa lenta perché riesco a correre veramente facile ! È chiaro che non facendo grossi lavori qualitativi la gamba è quasi sempre brillante e reattiva. Per non perdere velocità ogni tanto inserisco dei corti-veloci da 5/7 km. Come allenamento qualitativo faccio i medi spesso da 15 km e la corsa in salita, ogni tanto qualche collinare. Anche quando corro i medi gli ultimi km sono i più veloci, insomma praticamente tutte le mie corse le finisco in progressione ! Un allenamento che mi piace parecchio e che faccio nel week-end (essendo più rilassato) è il seguente. Sabato: 15 km a 4.15 e gli ultimi 6 a 3.45 per un totale di 21 km e il giorno seguente lo ripeto.

Con questa mia tipologia di allenamento il mio obiettivo è arrivare a correre una 100 km magari già la prima sotto le 8 ore: ci proverò nel 2011.

Per finire auguro a tutti voi un 2009 pieno di salute e soddisfazioni !!!

11 commenti:

Furio ha detto...

Ciao Diego, il tuo approccio alla corsa è certamente intelligente e condivisibile; arrivando con la sperimentazione a capire cosa è meglio correre per allenarsi è certamente una bella cosa.
Su di me sto provando varie soluzioni, nemmeno io amo le ripetute veloci e corte; farò un sacrificio quest'inizio d'anno, poi tirare anche io le mie conclusioni..
Approfitto per farti un grosso augurio per un 2009 sereno con la tua famiglia e pieno di soddisfazioni nella corsa, ciao!

franchino ha detto...

Le ripetute nonchè altri lavori qualitativi potrebbero farti migliorare, è vero, ma forse ti renderebbe l'appuntamento con la corsa più stressante e te la godresti di meno. Avanti così dunque, segui le emozioni della corsa come meglio credi!

Pimpe ha detto...

ciao Diego, io aspetto la risposta del califfo :-) .. scherzo :-)
.. penso cmq che il corto veloce ti dia una bella mano e puo' essere alternativo alle ripetute brevi... e sicuramente piu' divertente..!

Daniele Uboldi ha detto...

Ciao Diego, di questo post ne faccio "copia e incollo". In questo periodo di inattività ho molto tempo per pensare a come potrebbe essere il mio ritorno alla corsa e su cosa avessi potuto salvare o cambiare. Questo tuo post mi regala degli spunti (positivi) su cui riflettere! Il tuo correre/pensiero si avvicina di molto al mio (con le dovute proporzioni e alcune modifiche) e questo riscontro risolve quache dubbio che avevo!

Anonimo ha detto...

la mia era curiosità, non critica. se hai trovato la tua dimensione nell'allenamento, va bene così. vedo che sei perfettamente conscio che con le ripetute limeresti qualcosa (forse più di quanto pensi), ma giudichi che il gioco non vale la candela. in genere chi aborre le ripetute è un atleta aerobico puro, maratoneta puro. insomma... fra un po' avremo un altro blogger campione del mondo dei 100km... bada che rigo e boffo le ripetute te le faranno fare! luciano er califfo.

Diego ha detto...

@Furio,
grazie ! Ho visto che anche te quando fai corsa lenta giri su una media brillante ! A mio parere è ottimo per poi correre i medi facendo poca fatica. Ciao a presto.

@Franchino,
Hai azzeccato in pieno il mio ragionamento. Ciao a presto.

@Pimpe,
sì lo penso anch'io. Ciao a presto.

@Dani,
grazie mille, ti auguro di riprenderti presto. Ciao

Ciao Er Califfo,
lo so che era solo una curiosità. Per quanto riguarda le 100 in teoria sarà solo una cosa temporanea, vorrei correre la prima qui in Svizzera e poi il Passatore. Rigo e Boffo li guarderò dal basso verso l'alto ... chi si accontenta gode ...
Ciao e a presto.

Micio1970 ha detto...

Post esauriente e lucido che spiega la logica della tua scelta. Anche io penso che le ripetute aiutino molto ma se non ti piacciono da buon amatore è giusto evitarle. A me invece piacciono molto soprattutto per l'adrenalina che ti lasciano. Un punto a sfavore delle ripetute è il rischio di infortunio che è decisamente più alto del tuo approccio. Buon anno anche a te e buon passaggio alla ULTRA!

Diego ha detto...

Ciao Micio,
è vero con le ripetute il rischio
è più grande.

Giuliano Hernandez ha detto...

Ciao Diego,
al tuo livello 2h40' la maratona, anch'io lascerei stare le ripetute. Credo che da questo tempo per migliorarsi bisogna cambiare proprio stile di vita.

Diego ha detto...

Ciao Giuliano,
è vero, bisognerebbe cambiare totalmente stile di vita. In primis curare l'alimentazione e io l'alimentazione per correre non la cambierò mai: mi piace mangiare e bere quello che mi capita a tiro ...

Massimo ha detto...

Piu'o meno anch' io faccio le stesse cose che fai tu,magari inserisco 1'& 45'' x 10-15 volte poi parecchie garette soprattutto nel periodo estivo.le ripetute,sara' anche una questione poi di abitudine mi tolgono la voglia di correre...