mercoledì 12 novembre 2008
Tecnica di corsa - sondaggio
Per tecnica di corsa intendo: skip, corsa calciata, ecc. Per i velocisti e gli ostacolisti è il pane quotidiano. Ma anche ai podisti di mezzo fondo e fondo consigliano di farla. Personalmente so farla e la conosco bene, però non la metto in pratica. In compenso faccio molto stretching (tutti i giorni). Mi piacerebbe sapere quanti di voi inseriscono nelle sedute di allenamento la tecnica di corsa.
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16 commenti:
Ciao Diego, tecnica di corsa, che io chiamo "scuola della corsa", nel periodo fondamentale e non immediatamente nelle vicinanze di una gara lunga, inserisco due sedute settimanali dedicate a questi esercizi. Spesso a piedi nudi sull'erba. In pratica 20' minuti di corsa 30' di esercizi di elasticità (allungo finale), e poi altri 10' di corsa. Nel riscaldamento prima di una seduta di qualità introduco un richiami di 5' con un paio di esrcizi.
Sono esercizi fondamentali per rendere la muscolatura elastica e reattiva.
Lo stretchin lo faccio regolarmente, non tutti i giorni ma almeno uno si e uno no.
Ciao Diego, Igor
la tecnica di corsa intesa da voi (esercizi di elasticità) l'ho introdotta negli allenamenti solo da pochi mesi, e sinceramente mi sono ricordato di farli guardando il mitico Ivan Pongelli. Ho spudoratamente copiato i suoi esercizi, che sono i soliti 3-4 chiave ma di fondamentale importanza. Uno di questi mi é difficile da fare (saltello sul posto con avanzamento, tipo quello che fanno i bambini:-)) ci vuole qualcuno che mi faccia vedere, perché da osservare non é così evidente...
Tornando al discorso di prima; da quando faccio questi esercizi ho notato un netto miglioramento alle gambe, più elastiche e più agili. Veramente fondamentale.
A piedi nudi, farò. Ciò provato una volta e ho visto che le gambe si sono indurite quasi repentinamente. Quindi suppongo che sia un esercizio anche questo importante; da fare in un periodo morto di gare.
Tuttavia però, quando ho letto il titolo, ho inteso qualcos'altro per tecnica di corsa. Cioé lo stile! Stile che sto curando maniacalmente e non con poca difficoltà. Visto che odio correre come un troglodita! Riesco (almeno credo) a tenere uno stile elegante da podista fin tanto che sono fresco, poi quando subentra la stanchezza mi trasformo in un "uomo delle caverne" che odio!
Nella mezza di Tenero ho avuto la "fortuna" di vedermi nel Quotidiano, mi sono scaricato il video, e PAURA! Lo stile non c'era per nulla. Le gambe andavano, ma il movimento delle spalle con le braccia era eccessivo.....secondo me!
Il metodo per curare lo stile é riprendersi con una video e studiare i movimenti...
scusate....mi sono dilungato ma mi interessa la vostra opinione:-)
sono da sempre un fautore di questi esercizi (faccio esattamente come igor) e anche del potenziamento. siccome negli ultimi 7 anni mi sono fermato mediamente 6 mesi l'anno per infortunio, in questi periodi senza correre faccio molto potenziamento, almeno faccio qualcosa. ma noto che non li fa quasi nessuno, anche ad alti livelli, per cui è tutto da verificare il beneficio sulla prestazione. sicuramente sono irrinunciabili per mezzofondisti e atleti giovani. luciano er califfo.
Non l`ho mai fatta, lo streching si però, ogni giorno!
@Igor, Jenny e Giuliano
Complimenti, ragionamenti che approvo a pieno (quello che dice Jenny sullo stile di corsa è vero). C'è gente che quando corre non ha un buon stile di corsa però riescono lo stesso a fare ottimi risultati !
Per Er Califfo
la penso come te: devono essere veramente pochi i podisti che fanno (come dice Igor) la scuola di corsa.
Mai, ci ho provato, ma me ne manca il tempo purtroppo (dovrei sacrificare qualcosa in allenamento); ci riproverò in preparazione invernale.
dovresti allegare dei disegni x far vedere a tutti coloro che non sanno.....allega i disegni ti prego ciao paola
Ciao a tutti,
faccio un po' di pubblicità sul mio blog pubblicherò nei prossimi giorni le immagini degli esercizi per chi non lo sapesse...
Inoltre per Diego e Jenny, è vero la bella postura non è fondamentale ma non confondiamola però con uno stile scorretto tipo usare la coscia invece che spingere con il piede, non "tirare con le braccia",... tutte piccolezze che però possono essere fondamentali per poi migliorare... la famosa cura dei dettagli.
Per furio, meglio sacrificare qualche seduta di allenamento e fare l'elasticità, te lo garantisco...
Quello che dice Igor sulla cura dei dettagli é proprio quello che intendo. Particolari che sommati fanno la differenza!
Bravo Igor 10 e lode
x Igor grazie se metti i disegni degli esercizi ciao un bacio da Paola
Io durante la preparazione della maratona facevo una volta a settimana, prima del lungo, questi
http://www.albanesi.it/Arearossa/Articoli/085espiedi.htm
Ciao Diego,
Io li faccio sempre a conclusione della corsa, attualmento mi alleno solo, dico solo in salita,
perchè sul piano sono stufo di
prendere colpi, scoprendo quasi tutti i sentieri che vanno dal Piano in su,da Brissago-Locarno-Cugnsco-S.Antonino e tutti del Gambarogno,(saranno una trentina)
questo è anche il bello della corsa perchè si scopre la nostra terra,e ritorno fischiettando,vuol dire molto lento guardandomi in giro,però li devo fare adesso in luogo appartato in quanto già diverse volte c'era gente che mi chiedeva (essendo nella natura lontano dai luoghi abitati)
se stavo bene e che cosa facevo !!
Per Furio,
e sì avere più tempo sarebbe facile mettere dentro anche questi esercizi (ti capisco, e come !).
Per Paola,
grazie per la visita, allora aspettiamo qualcosa di più dettagliato nel blog di Igor (diamo a Cesare quel che è di Cesare).
Per Micio,
sono andato a guardare: molto interessante.
Bravo Gianclaudio,
la gente già solo quando ci vede correre ci guarda strano, figurati se ti vedono fare tecnica di corsa !
Purtrtoppo la voglia di fare questi esercizi ü poca, ma d'estate ogni tanto sotto la guida di carmine durante l'allenamento di gruppo al mercoledi' sera ü capitato di farlo.
Al contrario degli altri intervenuti,se non ho capito male, questo tipo di esercizi preferisco farli in compagnia che in solitaria :
non riesco a trovare ancora le motivazioni per fare esercizi specifici quando sono da solo.
Forse è un male, anzi, quasi sicuramente visto che cosi' raramente faccio dei lavori specifici, ma proprio non ho ancora maturato la teta necessaria ...
ehm.... si nota che ho cambiato impostazione della tastiera da tedesca ad italiana e faccio le ''ü'' al posto delle ''è'' ???
Ciao Max,
infatti in compagnia lo trovo più divertente.
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