
Queste sono le parole che sono uscite dalla mia bocca sul rettilineo finale della maratona di Treviso (era rivolta alla 42 e briciole ...). Stamattina alle 5 mi ha svegliato la pioggia ... Quando sono andato a fare colazione alle 6.30 ho guardato fuori ed era tutto pieno di pozzanghere ... Alloggiavo a Preganziol e a un km di distanza c'era la stazione dei treni. Alle 7.11 ho preso il treno che mi portava alla partenza. Alla stazione di Vittorio Veneto mi aspettavano i fratelli Pretto, così, aspettando la partenza il tempo è volato tra una chiacchiera e l'altra (è stato il nostro primo incontro). Sono contento perché ho conosciuto due persone molto simpatiche e molto alla mano.
Mentre portavamo le borse ai camion, abbiamo visto gente che era già in griglia con canotta traforata e pantaloncini ... Erano solo le 9.00 ... Mancavano ancora 45 minuti allo start !!! Infatti ho commentato con i fratelli Pretto: "ma come è possibile, con pioggia e freddo ?" ... Mah !!!
Faccio un appunto: ha piovuto prima, durante e dopo. Sono stato coperto fino alle 9.30. Nick12 è stato gentilissimo a tenermi gli indumenti. Entro in griglia 9.30 sopra maniche lunghe con guanti, sotto pantaloncini. Uè dopo 5 minuti sento già freddo alle gambe: le guardo, pelle d'oca !!! Parto piano per rompere il fiato. Dopo 10 km mi sentivo bene, ho cambiato passo e sono passato alla mezza in 1.21.30. Andava tutto bene. Ho pensato che potevo eguagliare il tempo sulla seconda parte andando a fare il PB. Al 25° incominciavo a sentire freddo sul petto, sentivo il pettorale come se fosse attaccato sulla mia pelle. Già al 27° sentivo le gambe dure (si stavano congelando). Fino al 30° ho fatto 3 km a 3.57/3.58 impegnandomi perché le gambe non avevano più fluidità... Dulcis in fundu. Al 34° sento che mi sta arrivando un crampo nel solito mio punto debole (sotto gluteo gamba sinistra). Mi sono detto: "non ti fermare perché sei già mezzo congelato". Ho fatto un mille a 4.40 poi ho provato ad aumentare ma il crampo saliva. Sono andato avanti a tira e molla. Ogni tanto cercavo di cambiare passo ma non c'era niente da fare: rischiavo di beccarmi un crampo. Ho appoggiato tanto il peso sulla gamba destra per alleggerire la sinistra... Infatti adesso ho un indolenzimento al tendine d'Achille destro ... Al35° km sento che mi chiamano per nome. Guardo verso la mia destra e vedo Albertozan (fresco di PB !). Grandissimo è riuscito a vedermi !!! Non so se avevo la vista appannata ma non dimostra per niente 34 anni: sembra proprio un giovanotto !!!
Ho visto gente che nonostante le condizioni meteo non ha avuto grossi problemi. Altre invece li ho visti che camminavano sul bordo strada tremando.
Una volta arrivato c'erano le mie donne tutte inzuppate ... A Mirella le hanno rubato l'ombrello ... Oltretutto oggi era la giornata ecologica ... abbiamo camminato per 20 minuti per arrivare alla stazione dopo di che abbiamo preso il taxi per tornare all'albergo. Adesso l'unica cosa che mi freme è che devo aspettare l'assalto al PB fino alla maratona di Firenze ...