lunedì 21 febbraio 2011

Cosa deve fare un pacer

Il pacer deve svolgere un compito: prestare servizio agli altri e non a sé stesso !
Ieri ho corso la maratona di Verona dove per la prima volta ho fatto il pacer delle 3h. Eravamo in tre a svolgere il compito: uno aveva già fatto il pacer tre volte, l'altro era alla prima esperienza come me. Mentre aspettavo la partenza addirittura tre podisti mi sono venuti a chiedere a quanto partivamo (della domanda sono rimasto molto perplesso); ho risposto che dovevo arrivare in 3h, quindi se la matematica non è un'opinione correvo a 4.15/16. Uno mi risponde: "no perché normalmente partono molto più veloce" gli ho risposto: "Sinceramente a me non interessa a che ritmo partono, se volete correre in 2.59 alto state con me". Quando parte la gara uno dei miei due compagni di viaggio (quello che aveva già fatto il pacer 3 volte ...), parte subito arzillo. Arrivo al 1° km in 4.16, i miei due compagni d'avventura avevano già 10 secondi di vantaggio su di me. Insomma nel giro di 5 km avevano 100/120 metri di vantaggio su di me, tanto per mettere in chiaro le cose io al 5 km sono passato in 21.16. Là davanti si era formato un gruppetto di 15 persone io ad occhio e croce ne avevo con me 15-20. Al 10° passo in 42.28. Nel frattempo davo dei consigli al gruppo: quando c'era qualche pezzo favorevole con leggere discese spiegavo loro come risparmiare la gamba. Ho visto che nel giro di 2km ho accorciato molto la distanza verso i palloncini delle 3h: mi sono detto: "Ma questi hanno rallentato". Infatti verso il 14° km li raggiungiamo, quanto eravamo a pochi metri da loro udite udite, i loro palloncini si sono intrecciati assieme ... no comment ... Due podisti glieli hanno sgarbugliati (:-))))
Nel frattempo ho pensato (visto il loro rallentamento) che nel loro gruppo qualcuno si era lamentato vedendo il passaggio al 10° km. Sono rimasto dietro per un km ma siccome io correvo regolare mi sono messo davanti. Neanche il tempo 500 metri che il solito "esperto" mi risupera mettendosi davanti lui. A quel punto lo lascio fare anche perché stava già esagerando. Verso il 18° mi accodo al gruppo. Al 20° km vedo l'"esperto" che tira giù la cordina del palloncino e lo fa scoppiare, tra me e me ho detto: "o cazzo ma questo è matto ...". Intanto quell'altro gli stava appiccicato diciamo che lo ritengo la vittima della situazione (mettiamola così). Verso il 25° km mi incominciano a staccare e sinceramente mi sono girati i coglioni, sapete perché? Perché c'era un gruppetto di 15 atleti che li stavano portando al massacro.

Premetto che fino a poco prima ho sempre incitato e dato dei consigli a tutti mentre i miei compagni d'avventura hanno solo pensato a correre ... Insomma dal 26° km in poi mi sono ritrovato da solo. Al 28° km raggiungo un ragazzo che mi chiede se sono in tabella. Io gli ho chiesto a quanto puntasse e lui mi ha risposto che con 3h avrebbe fatto il personale. Gli ho detto di attaccarsi a me e di non mollarmi. Al 29° km sento che arriva uno con un buon passo lo guardo e mi dice: "Pensi di raggiungerli ?". La prima cosa che dico: "Ciao Ciro", ebbene sì, era Ciro Di Palma, quel piccolo GRANDE uomo. Quale migliore incontro con lui per la prima volta e conoscerlo in corsa. Le sue avventure ormai le avevo lette tutte a leggere certi racconti ti fanno male le gambe solo a stare seduto. Chiaramente poi gli ho spiegato che lì davanti stavano esagerando. Ho corso per 5 km insieme a Ciro, lui ha rallentato per farmi compagnia: non siamo stati zitti un attimo, continuavamo a parlare (che personaggio immenso). Nel frattempo al 33° km ci siamo trovati con davanti il muro di quelli della mezza maratona. Al 34° km raggiungo uno di quelli che doveva essere il mio compagno di avventura e gli chiedo ma che fine avesse fatto l'altro (l'"esperto")??? ... Mi ha risposto che gli aveva detto che andavano troppo veloce ma non lo aveva ascoltato. Mentre parlava gli ho fatto un check up (ma questo mi sembra un po' cotto). Gli ho detto a Ciro di andare perché dovevo rispettare il mio compito, un saluto ed è partito in slalom come uno scoiattolo. Intanto quel ragazzo mi aveva preso in parola (:-))). Arrivato al 38° km mi trovo davanti Alessandro Chiarini che correva per la prima volta la maratona e mi aveva confidato che gli sarebbe piaciuto stare sulle 3h e anche meno. Nei primi 20 km ci avevo parlato insieme: ragazzo molto educato e gentile. Gli ho chiesto come stava e mi ha detto che non ne aveva più. Io gli ho detto: "Hai fatto bene fino adesso mancano solo 4 km, manda "affanculo" il cervello, le gambe non ci sono più, devi staccare con i piedi, vieni che ti faccio strada io". Per 4 km mi sono sgolato dicendo a quelli davanti di stare sulla destra e di lasciarci uno spiraglio. Al 41° km ne supero uno e mi chiama, mi giro ed era uno dei superstiti: Antonio Maraffa (M50), gli ho detto: "Dai vecio reagisci andiamo a prenderci questi fottuti 42 km". Alla fine sono arrivato in 2h59.53. Claudio Gallana: è arrivato insieme a Alessandro Chiarini in 3 h e 04 secondi, ma con il RealTime si è portato a casa 2h59.57. Nel pezzo dentro l'arena era impossibile superare. Io mi sono fatto spazio spostando con il braccio sinistro un omone grosso ... Sicuramente anche Alessandro avrebbe rosicchiato qualche secondo in meno se non fosse stato per il traffico. Antonio Maraffa è arrivato in 3h e 16 secondi, migliorandosi di 2 minuti. Tutti e tre mi hanno abbracciato. Complimenti a loro: sono stati cazzuti fino in fondo.
In 3h e 51 secondi è arrivato uno dei miei compagni di viaggio (la vittima), stanco, molto stanco ....

L'"esperto" della situazione ha chiuso la sua fatica in 2h58.06.
Non avrei voluto sputtanare i miei "colleghi" ma quello che ha fatto traboccare la goccia è stato il fatto che questo personaggio ha scritto un articolo su podisti.net, parlando anche della sua gara dove a suo parere ha svolto bene il suo compito ...

Intanto il giorno prima Insane (l'uomo falco) (:-)))) è riuscito a vedermi da lontano. È venuto a salutarci. Splendido dopo gara dove finalmente ho conosciuto Tosto (dimostra 20 anni (:-)) ) insieme a un folto gruppo di Fulminii con il Presidente Bress, podisticamente ritrovato (:-))) e il capitan Rigo, che ha fatto un garone !!!


Gran bella foto in corsa insieme al Super-Ciro !!!








Quì lo zio Rigo distribuiva i beni ricevuti dal premio di categoria (:-))) ...

42 commenti:

GIAN CARLO ha detto...

Sei un grande.
All'ultima gara a Bracciano su 33.600 metri ho tenuto una media totale di 4.28. I pace-maker dei 4.30 son passati al mille in 4.16 e sono arrivati da soli un minuto prima di me con 4.26 di media.
Arrivare soli in una gara con 1000 partenti non è facile ... è da idioti.

Unknown ha detto...

fare da pace mi affascina molto, però non so se sono in grado....
in futuro un'esperienza assieme a te sarebbe bella...
fare assieme da pace...chissà

theyogi ha detto...

letto d'un fiato, come l'avessi corsa con te! sei un mito, l'ha detto anche ciro quando l'hanno intervistato.... :D

domenico abbondanza ha detto...

BRAVO, Complimenti.

Alvin ha detto...

un grande.... come sempre... fatto bene a sputtanare i due pseudoeroi

Pimpe ha detto...

ci credo che sei stato regolare... sei un pacer svizzero.. :-)))))))

scherzi a parte , i pacer di solito sono avvezzi ad andare sempre troppo forte.. avere uno come te che sa tenere bene il ritmo e' una fortuna..
grande Diego!
p.s. che scarpe avevi ai piedi ?

stoppre ha detto...

MAGARI L'INSICUREZZA DI ESSERE ALL'ALTEZZA DI FARE IL PACER,LI FA ANDARE TROPPO FORTI. TU SEI STATO PRECISO..FIN TROPPO !!
IO FACCIO SPESSO IL PACER ALLE CENE, PURTROPPO STACCO SEMPRE TUTTI.... NON RIESCO AD ASPETTARLI !!

Furio ha detto...

Ahahahah!
Che mandria di pazzi, bravissimo DIEGONE!

stoppre ha detto...

sorry, l'insicurezza di NON essere

francos ha detto...

purtroppo ce ne sono di presuntuosi, complimenti per la la tua condotta di gara.

bressdicorsa ha detto...

DIEGO SAPPIAMO BENE TUTTI E 2 CHI E' IL CALCOLATORE NO? EHEHEHEHE..TU INVECE SEI UN PEACER NATO! AZZ COME FAI A CHIACCHERARE AL 33ESIMO??? UN SALUTO ALLA TUA SPLENDIDA FAMILY

Filippo ha detto...

Bravissimo Diego, secondo me hai interpretato alla perfezione il tuo ruolo, e a quanto ho visto sinora è cosa rara, i tuoi compagni di avventura ti ricorderanno per tutta la vita con gratitudine, e tu cin orgoglio :-)

Cirinho69 ha detto...

Bravo Diego,sei stato in gamba e molto preciso con i tempi.La cosa che mi ha fatto piacere,oltre a conoscerti,è stato il modo con cui eri dispiaciuto per le persone che avevano seguito gli altri due "palloncini",portate ingiustamente al massacro. Ci siamo divertiti veramente in quei chilometri corsi insieme , e' stato un onore farmi la foto con Te al traguardo ed aver conosciuto la Tua famiglia

Kikko ha detto...

Grande Diego sei stato il numero uno...non è che ti va di correre a Milano insieme a me il 10 Aprile?

CHICO68 ha detto...

Se mai un giorno dovessero chiedermi di fare il pacer, penso proprio che rifiuterò... eh, eh...
Comunque incredibile come hai corso sotto le 3 ore continuando pure a parlare, sei diventato un'icona.

Karim ha detto...

Bella esperienza. io non mi sono mai accodato ai pacer, non per partito preso, ma perché non ci ho mai pensato. Ma anche a pensarci, non so se lo farei... La corsa è una cosa abbastanza intima se ci pensi bene, e la figura del pacer c'entra poco con il mio modo di vdere la corsa... Ovviamente è solo la mia opinione!

insane ha detto...

E' stato un incontro veloce ma mi ha fatto piacere,un saluto a te e tutta la tua famiglia..
Sul discorso pacer sei stato perfetto,avresti messo sicurezza a chiunque oltre ad aver fatto il tuo lavoro nel migliore dei modi..
Peccato non sia cosa scontata e non sempre ci si può fare affidamento.. Peccato(2) non essere del vostro livello per mettermi nel tuo treno.. ;)

arirun ha detto...

La battuta sulla precisione Svizzera me la fregata il Pimpe,allora non mi rimane che scrivere che forse i palloncini degli altri 2 pacer erano troppo Gonfi e si volevano dare delle arie ;))e la gamba come la senti si sarà stancata un po';)))!!

nino ha detto...

grande!. Se ripenso ai pace di venezia. mi sono attardatoa alla partenza e pur viaggiando a 4 e 15 ho preso i pace delle tre ore intorno al decino km.
e i "trucchi" per risparmiare la gamba in disceasa ???

Unknown ha detto...

Anche se non ci conosciamo, quando ho letto il tuo post mi è venuto un vero brivido. Sei stato un grande, ma non tanto per il tempo, ma per come corri e per come vivi la corsa dentro di te. Hai preso una responsabilità enorme a fare il pacer delle 3h e sei stato all'altezza del compito. Una delle possibili teorie per domenica a Verona era di provare i 30km col pacer delle 3h. Non l ho fatto ed ho optato per un lento e sinceramente avendo letto il tuo post mi spiace non averci provato con te. Ho avuto il pallino di provarci quando ho visto "indietro" un palloncino poco dopo il via, ma alla fine ho rinunciato. Spero che sarà possibile a breve, ma nel mentre mi congraturo nuovamente con te!!!!!

Tosto ha detto...

essendo ormai di fatto un svizzero hai fatto il tuo dovere di pacer alla grande, fossero tutti cosi!

PS. grazie per i vent'anni ... se mi tingo ne potrei dimostrare di meno :)

Anonimo ha detto...

Ciao Diego! Sono uno del gruppone originario che si è poi frantumato sul muro della massa podistica incontrata nell'ultima parte della gara. Non ce l'ho fatta per 18 secondi, ma - più che alla difficoltà della corsa dovuta all'affollamento del tratto finale - attribuisco la responsabilità (tra virgolette, s'intende)al tuo ''collega'' che, trasformatosi da pace-maker in vera e propria lepre, è inopinatamente scattato tra la folla a un ritmo sicuramente inferiore ai 4'10'', piantandomi sul più bello a corto di fiato nel tentativo di inseguirlo. E così, quando è passato il trenino guidato da te (quello sì in perfetto orario...), non avevo più quel briciolo di energia che mi sarebbe bastato per agganciarmi e infrangere il muro delle 3h.
In ogni caso ti ringrazio per la professionalità che hai dimostrato e per i consigli che hai dispensato e di cui mi sono giovato nel tratto di gara (quello centrale) che ho avuto la fortuna di correre al tuo fianco. Ti auguro di centrare sempre i tuoi obiettivi (maratona e non)!
Ale

Diego ha detto...

Ciao ragazzi grazie a tutti !!!

@kaiale,
quando vuoi (;-)

@yogi,
quale intervista ?

Diego ha detto...

@Pimpe,
Sono le NB 905, le più stabili che ho usato finora.

@Ronaldo69,
quei km che abbiamo corso insieme sono passati in un batter d'occhio: il piacere è stato tutto mio !

Ciao Kikko,
(:-))) ... sono sicuro che a Milano ti migliorerai ancora

Diego ha detto...

@Chicco,
(:-))) ...

@Insane,
mi ha fatto molto piacere che sei venuto a salutarci, un po' meno dopo aver salutato Marcello ... a qualcuno dovrò pur star sulle palle ... (:-)))

@Nino,
in discesa dicevo di non spingere, di lasciare andare le gambe sciolte così non bruci zuccheri e si abbassa il cardio (;-)

Diego ha detto...

@Innovatel,
Grazie !
Ti auguro di raggiungere al più presto il tuo obiettivo

Ciao Ale,
sicuramente senza quel muro di persone ce l'avresti fatta. Mi ha fatto piacere il tuo intervento. Ti auguro anche a te tante belle cose.

theyogi ha detto...

quella che immagino gli abbiano fatto...! ;P

insane ha detto...

Non so Diego,credo non ti abbia riconosciuto,forse io non vi ho presentato chiaramente.. tra confusione e fretta si è creata un'incompresione suppongo..
Siete entrambi simpatici e ottime persone,non trovo spiegazioni alternative..
Comunque ancora complimenti e ci vediamo al prossimo giro.. ;)

Tartaruga Calva della Tribu' dei Piedi Gonfi ha detto...

non ho alcun commento da are se non ...
grandissimo !!!!!!!!!!!


Bravo Diego, splendido racconto per uno splendido lavoro !!!

Albe che corre ha detto...

bravo è così co si fà!
..e poi che soddisfazione contribuire alla felicità degli altri eh?!

Diego ha detto...

@insane,
non ho dubbi che sia simpatico, quando leggo i suoi commenti nei vari blog mi fa spanzare dal ridere....

ciaooo !

Giancarlo ha detto...

Ciao Diego, scusa se dico la mia pur non conoscendoti. Subito complimenti per la tua prestazione davvero perfetta, i tuoi passaggi non lasciano spazi che a complimenti sinceri, per essere all’esordio hai mostrato la sensibilità di un pacer veterano. Però non condivido i giudizi che hai dato pubblicamente dei tuoi compagni di avventura, uno era come te all’esordio e l’altro alla terza esperienza, le 3 ore sono un impegno molto difficile ed occorre quanto mai margine di sicurezza per centrarlo come tu hai fatto. A leggere anche i loro passaggi sembrano analogamente buoni fino al 30/35°, poi uno ha accelerato di 5/6’ al km (esaltazione da percorso in centro città? capita) e l’altro ceduto per lo stesso tempo, e questo ne ha determinato i due opposti risultati. Da quello che scrivi potevano essere forse censurati al termine in privato, ma farlo qui mi sembra ingeneroso solo per quello che hai descritto. Con simpatia e ammirazione ancora per la tua prestazione.

Diego ha detto...

Ciao Giancarlo,

alla fine del post ho detto il motivo per il quale ho reso pubblico il mio pensiero, d'altronde ho scritto quello che ho vissuto e visto durante la gara: avrei potuto scrivere di più ...

Buone co(r)se

Giuliano Hernandez ha detto...

Ciao Diego, mi complimento con te per il coraggio avuto nel fare il pacer. Più che una prova di corsa hai fatto una prova psicologica contro tanta gente maleducata e poco rispettosa verso persone come te che "sacrificano" una gara per loro. Quando ci si trova nella griglia di partenza ne senti di tutti i colori, da esperti e più esperti ancora, già perché sono tutti esperti! Gli stessi che poi magari dopo 2-3 km si appartono per pisciare.....no comment! Se leggi il mio commento post Firenze troverai delle similitudini al tuo commento. A Firenze oltre agli esperti c'era tanta ignoranza....

Comunque sei stato un grande perché hai portato a termine il compito senza cedere ai cretini. Bravo Diego, heres el mejor!

Anonimo ha detto...

quelli sono pacer cazzoni,logicamente se parti e fai metà gara a 3'30'' al km. e la seconda parte a 5' al km. alla fine arrivi in 2h59' alto uguale,ma con te non c'è sicuramente nessuno,D il metodo migliore è sicuramente il tuo per portare più persone possibile al traguardo raggiungendo il loro e il tuo obiettivo,certo fare il pacer è molto difficile e occorre una grande esperienza,considerando che chi corre la ''mara'' in 2h30' non è detto che sia capace fare il pacer delle 3h in maniera regolare!!!!!Marco Favorito....

Diego ha detto...

Hola Julian,
per me è stata una cosa naturale, allenarmi o gareggiare è la stessa cosa; emotivamente non sento la gara.

Un caro saluto !

Ciao Marco,
ti sei spiegato perfettamente !
Io sono molto sensibile al ritmo....mi viene facile...

P.s. complimenti per i tuoi risultati !
Ciaooo !

Unknown ha detto...

Non è che farai il pacer anche a Brescia il 13 marzo?

Diego ha detto...

Ciao father,
no, corro la maratona di Roma il 20 marzo.

Paolo "Cibulo" ha detto...

sei sfizzero o spagnolo? Direi tutti e due :)
Direi proprio che il pacer si fa come hai ben detto e dimostrato, spero un giorno di poter sfruttare i tuoi servigi :)
Saluti alla family!

Luca "Ginko" ha detto...

mamma mia Diego che bel post! Concordo con te su tutta la linea. Se uno vuole correre per i fatti suoi non dovrebbe fare il pace!
Non è la prima che sento di anarchia completa.
Sei stato un grandissimo!
Sputtanali che fai bene.

Diego ha detto...

Ciao Paolo,
parlavamo di voi in questi giorni...vediamo se riusciamo a vederci in aprile.

Un caro saluto anche a voi !

@Luca,
uno a corso per i fatti suoi l'altro a sbagliato a seguirlo.....ciaooo !

er Moro ha detto...

Questo sì che è un post gajardo!!!
Onorato un giorno nel poterti avere come lepre anch'io.. Intanto corro! :D